Recupero crediti stragiudiziale vs giudiziale: le principali differenze
Che tu sia un’azienda, un professionista o un privato, può capitare di avere a che fare con crediti non incassati.
Cosa significa? Sono somme di denaro che ti spettano ma che non hai ancora ricevuto: ad esempio una fattura non pagata, un affitto arretrato o un prestito tra conoscenti che non è stato restituito.
In queste situazioni ci sono due strade possibili: il recupero crediti stragiudiziale o il recupero crediti giudiziale. Sapere la differenza è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta.
Recupero crediti stragiudiziale: rapido, mirato ed economico
Il recupero stragiudiziale comprende tutte le azioni di sollecito, svolte da professionisti del settore, prima che si arrivi in tribunale: comunicazioni formali, telefonate, trattative, piani di rientro. È il primo passo consigliato, perché:
- ha tempi più rapidi;
- comporta costi molto più bassi;
- permette di mantenere i rapporti, grazie a trattative professionali e equilibrate.
Esempio: un proprietario di un immobile può affidarsi a un’agenzia per il recupero di canoni di locazione (affitti) non pagati senza avviare per forza lo sfratto; un freelance può gestire un credito per una prestazione non saldata senza chiudere la porta al cliente.
Credigest lavora principalmente con questa modalità, ascoltando i bisogni del cliente ed offrendo processi trasparenti, monitorabili in ogni fase.
Recupero crediti giudiziale: quando serve
Se il debitore non collabora o nega il debito, si può passare al recupero giudiziale. Un decreto ingiuntivo può portare al pignoramento di beni mobili o immobili.
I vantaggi:
- possibilità di pignorare beni o conti correnti, se il soggetto è capiente;
- una definizione giuridica chiara della posizione.
Gli svantaggi:
- incertezza del risultato
- tempi molto lunghi (solitamente si parla di anni)
- costi elevati da sostenere subito
- rapporti compromessi.
Quale scegliere?
La regola è semplice: partire dal recupero stragiudiziale e valutare il giudiziale solo come seconda opzione e se si è certi della solvibilità del debitore. Vale per chi ha una PMI con fatture arretrate, per un libero professionista in attesa di un compenso, ma anche per un privato con un inquilino moroso.
Differenze chiave
Tempistiche
- Stragiudiziale: rapido, entro 90 giorni
- Giudiziale: lungo e incerto
Costi
- Stragiudiziale: ridotti e chiari
- Giudiziale: elevati per spese fisse
Rapporti
- Stragiudiziale: può preservare i rapporti commerciali
- Giudiziale: compromette i rapporti commerciali

